I progetti per il PNRR
Come Consorzio, abbiamo presentato delle domande di finanziamento nell’ambito delle risorse finanziarie previste per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I progetti presentati hanno un valore complessivo di 6.830.379,11 €.
Di seguito l’elenco e la sintesi degli interventi proposti sulle due linee di finanziamento: la linea A per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani; la linea B per l’ammodernamento e la realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata.
Distributori automatici di materiali di sacchi per la raccolta “porta a porta”.
L’intervento consiste nell’installazione di distributori automatici di sacchi per la raccolta differenziata di umido, imballaggi in plastica e secco residuo, da collocare presso 28 Comuni del territorio, con un numero di abitanti superiore a 1.000, per un totale di 35 macchinari. Nei Comuni interessati dall’intervento sono già stati individuati i potenziali punti di collocazione delle attrezzature.
Compostiere di comunità elettromeccaniche.
È stata proposta la creazione di una rete di 15 compostiere di comunità dislocate sul territorio, favorendo il trattamento del rifiuto organico con recupero in forma di compost. Le compostiere verranno posizionate in aree pubbliche già nella disponibilità dei Comuni coinvolti, con accesso costante e controllato per le utenze selezionate, per cui sarà prevista una campagna di comunicazione dedicata.
Realizzazione di Centri del Riuso nei Comuni di Fossano, Racconigi, Saluzzo e Savigliano.
La proposta della realizzazione dei Centri del Riuso mira a raggiungere due obiettivi: il primo, ambientale, è la sottrazione al ciclo dei rifiuti di beni che hanno ancora buone (a volte ottime) possibilità di riuso. Il secondo obiettivo, sociale, si concretizzerà con l’affidamento della gestione dei Centri a cooperative sociali, favorendo così inserimenti lavorativi di personale svantaggiato. A livello operativo ogni Centro del Riuso potrà ricevere direttamente dagli utenti i beni che, ancora in buone condizioni e riutilizzabili, possono avere buone opportunità di riutilizzo da parte di altri cittadini. Inoltre, per favorire il flusso di beni destinati al riuso, gli operatori addetti alla guardiana delle isole ecologiche illustreranno agli utenti la possibilità di avviarli al riutilizzo (con un deposito in zona dedicata per l’avvio successivo ai Centri del Riuso), alternativamente a destinarli come rifiuto. Saranno ammessi al Centro del Riuso sia i beni provenienti direttamente dagli utenti del territorio di CSEA, che quelli in arrivo dalle isole ecologiche del Consorzio. Gli oggetti saranno esaminati e, in caso di valutazione positiva, catalogati e destinati all’area espositiva.
Lavori di ampliamento e riqualificazione delle isole ecologiche.
A Cavallermaggiore, Savigliano, Fossano, Manta.
Lavori di realizzazione di nuove isole ecologiche.
A Racconigi e Frassino.