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La Parola alla Sindaca – Piasco

Stefania Dalmasso è la Sindaca di Piasco. Le abbiamo chiesto come valuta l’andamento della raccolta differenziata e l’importanza del contributo dei cittadini nella gestione dei rifiuti.

1)         Come valuta l’andamento della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti nel suo Comune, in particolare rispetto agli obiettivi regionali?

Analizzando i dati pubblicati dal Consorzio, relativi al 2023 e ai primi 7 mesi del 2024, il Comune di Piasco, per quanto riguarda la percentuale di rifiuto raccolto in modo differenziato, è in linea con gli obiettivi del Piano Regionale della Gestione dei Rifiuti, che prevede di raggiungere il 70% entro il 2025. In ogni caso, ritengo che si debba tenere alta la guardia e continuare nell’opera di sensibilizzazione della nostra comunità, per ottenere una gestione sempre migliore nella differenziazione del rifiuto. Per quanto riguarda la produzione pro capite annua di rifiuti indifferenziati, invece, gli obiettivi della Regione prevedono di arrivare a 126 kg/abitante entro il 2025. Piasco, nel 2023, era giunta a 144 kg/abitante, mentre nei primi 7 mesi del 2024 ha già raggiunto 88,27 kg/abitante, quindi è necessario un cambio di passo.

2)         Che cosa è importante fare come CITTADINI per migliorare la gestione dei rifiuti?

I cittadini possono fare molto, innanzitutto possono ridurre la quantità di rifiuti che producono ogni giorno semplicemente facendo scelte d’acquisto consapevoli, ovvero acquistando prodotti ecologici, con poco imballaggio e riciclabili oppure riutilizzando gli imballaggi in modalità differenti. É fondamentale che noi cittadini e la normativa nazionale riconoscano il rifiuto non come uno scarto a prescindere, ma come una risorsa. Perché, in effetti, molti dei nostri rifiuti rappresentano una grande ricchezza e ci offrono materie prime già lavorate che non aspettano altro che essere riciclate.

L’Amministrazione Comunale ha un ruolo importante in tutto questo e può incentivare i comportamenti virtuosi. Siamo partiti aderendo alla Giornata di Legambiente, coinvolgendo i ragazzi delle scuole piaschesi, ma a mio avviso servono altre azioni di coinvolgimento della popolazione, magari prendendo spunto dalle buone pratiche che ci sono in diversi Paesi del Nord Europa (ad esempio, un sistema di deposito cauzionale per gli imballaggi). Come Comune stiamo valutando l’acquisto di cestini stradali gettacarte suddivisi per le varie frazioni di rifiuto, una soluzione pratica per incoraggiare le persone a separare i rifiuti anche quando si trovano in spazi pubblici. Non è accettabile infatti, sia da un punto di vista di decoro urbano che da un punto di vista di sostenibilità ambientale, che i cestini gettacarte in paese vengano utilizzati in maniera non corretta, facendoci finire oggetti, come bottiglie di vetro, cartoni e altro, che dovrebbero essere recuperati e riciclati, per il bene di ciascuno di noi.